Via Roma 24/26 - 20060 Bussero (Mi)
+39 029503024

Blog - EFFETTI DEL CLIMA SULLE STRUTTURE RESIDENZIALI

EFFETTI DEL CLIMA SULLE STRUTTURE RESIDENZIALI

Effetti del Clima sulle strutture residenziali: prevenzione di umidità, fessurazioni e degrado

Negli ultimi anni, il clima è diventato sempre più imprevedibile: estati torride, piogge improvvise, inverni rigidi. Tutto questo ha un impatto diretto anche sulle nostre case, che ogni giorno devono resistere agli effetti del tempo che passa… e del tempo atmosferico.

Umidità, fessurazioni nei muri, materiali che si rovinano: sono solo alcune delle conseguenze che, se trascurate, possono trasformarsi in problemi seri e costosi.

In questo articolo spieghiamo in modo semplice quali sono i danni più comuni causati dal clima e come prevenirli o risolverli, grazie a soluzioni di ristrutturazione mirate.

  1. L’Umidità: un nemico silenzioso

L’umidità è una delle problematiche più diffuse nelle abitazioni, specialmente nei piani bassi, nei seminterrati o nelle vecchie costruzioni.

Da dove arriva?

  • Dal terreno, attraverso le fondamenta (è la cosiddetta umidità di risalita)
  • Dalla pioggia, se il tetto, le pareti esterne o le terrazze non sono ben impermeabilizzate
  • Dall’interno della casa, a causa della condensa o della scarsa ventilazione

Cosa può causare:

  • Muffe sulle pareti
  • Cattivi odori
  • Intonaco che si stacca
  • Un ambiente poco salubre, soprattutto per bambini e anziani

Come si previene:

  • Con barriere chimiche o fisiche contro l’umidità dal terreno
  • Impermeabilizzando tetti, balconi, terrazze e pareti
  • Usando intonaci traspiranti e sistemi di ventilazione adeguati
  1. Crepe nei muri: quando preoccuparsi?

Le fessure o crepe sulle pareti non sono solo un problema estetico. Spesso sono il campanello d’allarme di movimenti del terreno, ritiro dei materiali, o escursioni termiche (cioè i continui sbalzi di temperatura tra giorno e notte).

Attenzione a:

  • Crepe diagonali vicino a porte e finestre
  • Fessure che aumentano nel tempo
  • Piccole infiltrazioni d’acqua lungo le crepe

Soluzioni:

  • Monitoraggio delle crepe per capire se sono attive o stabili
  • Interventi di consolidamento strutturale
  • Sigillatura con resine specifiche
  • Ripristino degli intonaci danneggiati

Non tutte le crepe sono gravi, ma è sempre meglio farle valutare da un tecnico.

  1. Il degrado dei materiali: il tempo (e il meteo) lasciano il segno

Anche i materiali più resistenti, con il tempo, possono rovinarsi. Sole, pioggia, vento, gelo e umidità agiscono lentamente ma inesorabilmente su tutto ciò che compone un edificio.

Esempi comuni:

  • Il calcestruzzo può “sbriciolarsi” e lasciare scoperti i ferri interni.
  • Il legno marcisce o viene attaccato da insetti.
  • Il metallo arrugginisce.
  • Le pitture esterne si scoloriscono o si staccano.

Come intervenire:

  • Con trattamenti protettivi per i materiali più esposti.
  • Verniciature e rivestimenti idonei alle condizioni climatiche.
  • Sostituzione dei materiali danneggiati con soluzioni più moderne e resistenti.

Una casa sicura inizia dalla prevenzione

Spesso si pensa alla ristrutturazione solo quando il problema è evidente. Ma prevenire è sempre più conveniente che dover affrontare interventi urgenti (e costosi).

Ecco perché è importante:

  • Fare controlli periodici alla propria casa, soprattutto dopo inverni rigidi o forti piogge.
  • Intervenire tempestivamente su piccoli danni prima che diventino gravi.
  • Affidarsi a tecnici specializzati per valutare lo stato della struttura.

Affidati a chi conosce davvero le case (e il clima)

Il clima è un fattore inevitabile, ma gli effetti che ha sulle strutture residenziali possono essere gestiti e mitigati con consapevolezza tecnica e interventi mirati. In qualità di società di ingegneria specializzata in ristrutturazioni edilizie, il nostro compito è fornire soluzioni su misura per proteggere il patrimonio edilizio e garantirne la sicurezza e il comfort nel tempo.

Bussero, 17/09/2025